Luigi Giffone racconta Luigi Giffone

In occasione del mio ottantasettesimo compleanno i miei carissimi amici, nonché colleghi, Carlo e Ludovica Sanseverino di Marcellinara (Ludo ha lavorato con me sia in Inghilterra, sia a Milano e negli anni Novanta lei e Carlo contribuirono alla comune iniziativa Tropea Fenice) mi consegnarono un biglietto di auguri insieme al numero di telefono di una ghostwriter - tale Marika - che un bel giorno fece la sua apparizione con tanto di registratore, raccolse una ventina d’ore di mie confessioni e poi, nomen omen, da buon ghost qual era sparì. L’unica prova della sua manifestazione fu un plico che mi arrivò via po-sta mesi dopo il nostro incontro e che conteneva lo sbobinamento delle nostre lunghe conversazioni.